Il
Dottor Kabuto aveva pensato di costruire una compagna
che seguisse Mazinga Z nelle sue battaglie, ma i progetti
furono rubati dal Dottor Inferno. Questo robot donna fa
la sua comparsa in un’episodio, mai visto in Italia,
della serie e quando si viene a trovare al cospetto di
Koji e del suo robot, non risponde più ai comandi
del Dottor Inferno!!!!!! Un mostro meccanico colpisce
il centro vitale di Minerva facendola tornare sotto il
controllo del nemico. A questo punto il Dottor Yumi costruisce
un nuovo dispositivo per riprendere il controllo del robot
che sta distruggendo la città. Sayaka colpisce
a morte Minerva che prima di morire, grazie al nuovo controllo
elaborato dal Professor Yumi, riprende coscienza, ma ormai
nulla la potrà salvare…..spirerà tra
le braccia di Mazinga Z. Dopo l’uscita di Afrodite
A, la Bandai produce quella che doveva essere la compagna
ufficiale in battaglia di Mazinga Z, Minerva X. Prosegue
dunque la produzione dei personaggi secondari dell’omonima
serie. Scatola di dimensioni identiche al GX08, contenitore
in polistirolo per il modello, piccola scatola di plastica
con gli accessori e il solito display stand per esporre
il tutto. Minerva X è in metallo tranne la testa,
le piastre pettorali e le varie mani. Bella la pietra
azzura posta all’altezza dell’ombelico, questa
rappresenta il centro vitale citato poche righe sopra.
La snodabilità e la posabilità sono pressoché
identiche a quelle descritte per Afrodite A, praticamente
cambia solo l’aspetto del personaggio perché
lo stampo è assolutamente identico a quello del
GX08. Grazie a queste “doti” tecniche, la
nostra Minerva X potrà assumere innumerevoli posizioni
e se sarete veramente bravi, potrete metterla fra le braccia
del GX01 o 01R per simulare l’ultimo saluto proprio
come avviene nell’episodio della serie……che
cosa romantica. La colorazione riprende quella del robot
guidato da Koji, nero-blu-bianco-rosso….ovviamente
la Bandai al posto del bianco ha messo il grigio chiaro,
vabbe che ci volete fare!!!!!!!!! Nel modello in mio possesso
non ho riscontrato alcun difetto cromatico, il colore
è distribuito in modo molto omogeneo su tutto il
corpo, ottimo lavoro mamma Bandai. Gli accessori in dotazione
sono veramente ridotti ai minimi termini, questo non è
dovuto per tirchioneria da parte della casa nipponica,
ma dalla scarsità di armi da parte del personaggio
stesso. Da quello che ho letto, le uniche armi in possesso
di Minerva X sono, raggio pettorale e i raggi ottici,
tutte armi identiche a quelle di Mazinga Z. Torniamo agli
“accessori”, nella scatolina troviamo….tenetevi
forte……due set di mani, una a pugno chiuso
e una aperta!!!!!!!!! Si, avete letto bene, solo due paia
di manine, dimenticavo che sono presenti anche le due
parti di sostegno da applicare allo stand espositivo.
Il display stand è anch’esso identico alla
versione vista nel GX08 e decorato con l’apposita
targhetta adesiva riportante il nome del modello. Cosa
dire ancora, tutto quello scritto per Afrodite A può
tranquillamente essere riproposto in questa recensione
dedicata a Minerva X. L’unica nota negativa è
la minor mobilità che ho riscontrato nella testa.
Come per Afrodite A, il prezzo da pagare per avere Minerva
X oggi è molto alto, questi due modelli femminili
sono attualmente insieme al GX04, i SOC più ricercati
e cari del mercato. Inutile star qui a rifare i soliti
discorsi, chi, come il sottoscritto, non l’ha presa
a tempo debito, dovrà sborsare minimo 100 e passa
euro per portare il modello sui propri scaffali o vetrinette!!!!!!!!!
Questa è la dura legge del mercato e a noi poveri
modellisti non resta altro che subire in silenzio!!!!!
Comunque qualche occasione la si può ancora trovare,
ma le cifre rimangono sempre altine. Oggi, Dicembre 2004,
Bandai fa uscire una nuova Minerva X, targata Mazinger
Angels, la cui recensione sarà compito del Dottor
Michele Pellegrini. Ovviamente non ha nulla a che fare
con il GX09, ma questo almeno potrà consolare chi
non ha potuto comprare la versione normale. Alla prossima
ragazzi.
(le
foto sono state realizzate dall'autore dell'articolo).