RECENSIONE
GX27 GAIKING
Componente uno…componente due...fuori…componente
tre!!!!!!!!!!!!! 22 Maggio 2005, dal Drago Spaziale Bandai
viene lanciato sul mercato il nuovissimo GX-27, Gaiking!!!!!
Dopo esserci riempiti gl’occhi per mesi con foto
del prototipo e in seguito del modello a colori, finalmente
l’ultima creazione della serie Soul Of Chogokin
è disponibile per tutti gli appassionati!!!!! Bandai
decide di ritornare indietro nel tempo, rispolverando
e rendendo giustizia al mitico robot guerriero. Dopo due
Preview, una mia ed una dell’amico Michele, finalmente
posso procedere con la vera recensione. Bene, allora cominciamo!!!!!
LA CONFEZIONE
La scatola riprende il colore del primo GX-05
e del successivo GX-05R, quindi abbiamo un bell’azzurrino
di sfondo e l’immagine da sinistra verso destra,
delle versioni del Gaiking. Qualche misura, altezza 22,5
cm – lunghezza 30 cm – spessore 11,5 cm. Aprendo
la confezione troviamo un alloggio in polistirolo contenente
il modello separato in due parti, piedi Normal mode, piedi
e gambe Power Up mode completano il contenuto. Il tutto
ovviamente avvolto in sacchettini protettivi. Poi abbiamo
il contenitore in plastica trasparente con tutti gli accessori
e nella parte sottostante il libretto illustrato, infine
una scatola in cartone con le parti per comporre il Display
Stand. Insomma, una scatola “intelligente”
tutto è disposto in sequenza con estrema semplicità.
GLI ACCESSORI
Gli accessori del GX-27 sono molti, ecco a cosa
ci si trova davanti al momento dell’apertura. Tre
teste, Normal mode – Power Up – Open Face.
Le quattro parti facciali per simulare l’appena
citata Open Face, due coppie di avambracci normali, uno
calamitato con il classico snodo e l’altro per la
fase del lancio con gli appositi sostegni a molla con
levetta a scatto. Due avambracci Power Up e altrettanti
leggermente diversi per l’agganciamento delle trivelle.
I set di mani abbondano, versione Normal, pugno chiuso,
pugno chiuso per l’impugnatura delle armi, mano
sinistra aperta e mano destra aperta solo nelle prime
tre dita. Versione Power Up, mani aperte, pugno chiuso
e pugno forato. Due paia di Croci Spaziali, i due alettoni
da collocare accanto alle gambe quando sono in fase di
lancio, le sopracitate trivelle e per finire troviamo
le ali da collocare dietro la schiena del Gaiking. Tutti
questi accessori sono in plastica e gomma dura, ma hanno
un livello di finitura eccezionale!!!!!!! Le varie coppie
di mani sono veramente ben fatte e curate, anche se non
manca qualche segnettino dovuto al taglio del cutter.
Quello che impressiona di più è la grandezza
dei tre set per la versione Potenziata…sono davvero
enormi, bellissimo!!!!!!!! La stesura del colore su tutte
queste parti è ai massimi livelli, quasi non ci
credo che siano fatte in serie, le ho esaminate molto
attentamente e non ho riscontrato proprio nessun difetto
o sbavatura. Le due trivelle sono praticamente uguali
a quelle del GX-05/05R, solo che in questo caso non sono
scomponibili, infatti le troviamo in un unico pezzo, molto
meglio direi. Chicca di assoluta qualità e bellezza
è la lama seghettata che fuoriesce dalla parte
centrale delle ali. La Bandai ha ripreso il vecchio progetto
del GX-02 Great Mazinger, chi ha il libro dei SOC sa di
che cosa sto parlando. Praticamente la lama viene tirata
all’indietro, viene spinta verso l’alto e
infine rispinta verso il basso per essere incastrata nell’apposita
sede…..spettacolare. Questo appunto era il progetto
che doveva simulare l’uscita dalle gambe del Grande
Mazinga delle due lame Back-Skin kick. Piccola nota sulle
tre teste, tutte quante hanno le corna che si muovono,
ogni singola parte di esse può ruotare per essere
messa in diverse posizioni, questo fa si che il Gaiking
assuma atteggiamenti più “cattivi”.
Anche qui qualche segnino sulla parte color oro delle
corna, ma nulla di grave comunque. I particolari come
occhi o le maschere facciali, sono veramente perfetti
e privi di sbavature, le quattro parti dell’Open
Face si agganciano tra di loro con una determinata sequenza
che viene indicata sul libretto illustrativo. Una volta
assemblata rimane molto solida e stabile, forse un tantino
sproporzionata rispetto alle altre due facce. Il display
stand è composto da dodici parti, una volta assemblato
il tutto si potrà comodamente alloggiare tutto
il contenuto della confezione. Questo stand espositivo
è stato studiato per dare la possibilità
di esporre il modello in due modi differenti, componenti
separati o assemblati. Quindi a noi la scelta di tenere
montato o smontato il nostro Gaiking!!! Secondo me ha
più fascino la prima soluzione, testa del Drago
Spaziale, braccia e gambe possono essere alloggiati uno
sopra l’altro per ottenere l’effetto lancio
componenti. A destra e a sinistra dello stand trovano
alloggio le trivelle con gli appositi avambracci, mentre
sopra di esse si possono mettere le due teste rimanenti,
le gambe e le braccia per la versione potenziata. Nel
retro troviamo le sedi per i restanti set di mani, i piedi
Power Up e gli alettoni del componente gambe. Dopo il
Display Stand del GX-04, questo è quello che esce
un tantino dal solito schema Bandai. Veramente la parte
centrale è la solita basetta con targhetta nominativa
e stranamente priva delle sedi per i piedi, ma comunque
il resto aggiunto è molto gradevole e segno di
novità.
L’AGGANCIAMENTO
Passiamo ora al sodo, l’aggancio dei tre
componenti. Tutto è stato ricreato per riprodurre
alla perfezione quello che si vede nella serie televisiva,
la testa del Drago Spaziale contiene realmente la faccia
del Gaiking. E’ stato concepito un semplice meccanismo
di salita e discesa che permette appunto la fuoriuscita
del cranio del robot una volta ultimato l’aggancio.
Il componente tre viene fissato alle braccia grazie a
due piccole scanalature che ne permettono la comoda discesa,
ma non basta, per essere ancora più sicuri i progettisti
hanno messo altri due sostegni sottostanti che contribuiscono
in modo determinante nel sorreggere e fissare il nostro
bel torace al modulo braccia. Per ottenere l’uscita
della testa del Gaiking basterà premere fino infondo
la cresta rossa del Drago, semplice no?!!! Quasi dimenticavo,
per ottenere l’agganciamento di queste due parti
bisogna tirare completamente in avanti la mascella, altrimenti
non si riuscirà ad unire i due componenti. Per
finire si uniscono le gambe al resto del corpo, qui troviamo
il sistema a pinza e in più la sede per ospitare
il perno usato per unire i corpi dei Getter Robot e dei
tre Getter G, la levetta per l’apertura dell’alloggiamento
è posta dietro al bacino. Una volta ultimata questa
operazione, si tirano in giù le gambe telescopiche
proprio come per il Goldrake, solo che in questo caso
hanno realmente senso. Voilà, il nostro Gaiking
è pronto al combattimento!!!!! Chi ha letto la
mia preview si ricorderà dei miei dubbi riguardanti
il sistema di aggancio, be, felicissimo di essere stato
smentito!!! Il tutto è semplice e solidissimo,
quindi non si ha il minimo pericolo di cedimento tra le
parti.
IN CHE VERSIONE LO TENGO???
Eccoci all’atroce dubbio, Normal Mode o
Power Up??? Analizziamo con calma tutte le versioni ottenibili.
La modalità normale si ottiene montando i tre componenti
così come si trovano nella scatola, si aggancia
la testa numero uno, quella con la mascherina in stile
Mazinger e con le corna più corte, si montano gli
avambracci più piccoli con uno dei tre set di mani
e si sistemano le croci spaziali più strette nelle
apposite sedi presenti sulle gambe. Ultima operazione
è l’aggancio dei piedi, si preme il pulsante
dietro di essi e il gioco è fatto. In questa versione
il Gaiking raggiunge l’altezza di 18 centimetri.
La versione potenziata comporta la sovrapposizione di
quattro parti più ovviamente una testa differente.
Si sganciano i piedi e le croci spaziali, si sovrappongono
le gambe più grandi, con tanto di apposite croci,
a quelle normali e si agganciano i piedi più larghi.
Stessa operazione va fatta per gli avambracci, sovrapposizione
dei cilindri più grossi e cambio mani. Per la testa
si può scegliere fra due versioni, quella con mascherina
bucherellata o quella Open Face. In Power Up il modello
è alto 20 centimetri, questo è dovuto alla
differenza di spessore dei piedi e alla grandezza delle
corna. Gli unici optional comuni ad entrambi le versioni
sono le trivelle, si possono indifferentemente montare
sia sulla versione normale che su quella potenziata. Anche
per questa operazione si sovrappongono gli speciali avambracci
a quelli normali. Devo dire che in versione Power Up il
Gaiking è senza dubbio più imponente e massiccio,
ma ovviamente ognuno ha i propri gusti, anche in Normal
Mode però fa la sua bella figura. Confesso che
non conosco bene i particolari della storia, quindi non
so spiegare il motivo delle due versioni del robot, ricordo
solo che ad un certo punto della serie il Gaiking appariva
in modo differente.
REALIZZAZIONE
Il modello è molto diecast, con grande
sorpresa anche la parte superiore del torace è
in metallo leggero, mentre la mascella è in plastica.
Busto e parti cromate delle braccia sono anch’esse
in metallo come tutta la parte inferiore del robot fino
ai piedi. Le parti Power Up sono in plastica tranne gli
enormi piedoni. Anche sul Gaiking la colorazione è
bellissima e priva di sbavature, i colori usati sono fedelissimi
alla serie, tranne ovviamente il solito bianco puntualmente
sostituito dalla vernice cromata!!! Tecnicamente è
un modello molto valido, pur essendo un personaggio “facile”
da realizzare, i progettisti Bandai hanno tirato fuori
dal cilindro alcune soluzioni veramente notevoli, la sequenza
di aggancio, il meccanismo per l’uscita della testa,
la lama dietro alla schiena e addirittura il morso del
Drago. La parte superiore del torace e la mascella, si
spalancano, senza graffiare alcuna parte del corpo del
Gaiking!!!!! Spettacolare!!!!! Il GX-27 può riprodurre
benissimo le pose della sua controparte animata, questo
grazie ai molti accessori e set di mani introdotti nella
confezione, praticamente ci si può divertire un
mondo nel riprodurre sul nostro tavolo tutti gli attacchi
che Sanshiro grida nell’anime. Veniamo ora alle
dolenti note, assenza del meccanismo a scatto per le spalle,
poca possibilità di inclinare avanti e indietro
la testa, troppo facile staccare le gambe Power Up dalle
loro sedi, c’è una piccolissima sfera di
plastica a molla posta al termine delle gambe normali,
questa ha il compito di sorreggere le gambe potenziate,
ma al minimo tocco si ha il distacco. Questo fortunatamente
non succede nelle braccia!!!!! Il modello è molto
pesante e per tenere la posizione deve essere praticamente
messo a pancia in fuori. Mi spiego meglio, per evitare
lo sbilanciamento in avanti bisogna far arretrare il busto
un poco all’indietro. Questa operazione permette
di bilanciare il robot e quindi di farlo rimanere correttamente
eretto. Come citato in fase di preview, c’è
un bello spazio tra la testa del Gaiking e il torace,
questo è dovuto al meccanismo del morso, però
io lo reputo un difetto estetico obbligato e comunque
di poco conto.
LO COMPRO O NON LO COMPRO?
Dopo
riciclaggi vari Bandai ci regala un modello veramente
mitico, personalmente aspettavo questo robot da moltissimo
tempo, probabilmente perché è uno dei personaggi
che più mi piacevano da piccolo e sono sicuro che
non sono il solo a pensarlo!!!!! Ho 33 anni e la mia infanzia
televisiva è legata in modo profondo ai robottoni
dell’epoca. Quindi quando Bandai torna al vecchio
Japanrobot style, non posso che essere stracontento……Goldrake,
Mazinga Z, il Grande Mazinga, tutti i Getta Robot ed ora
il mitico Gaiking, li sognavo da bambino!!!!!!! Magari
ci fossero stati modelli così!!!!! Tornando al
presente non posso far altro che straconsigliare l’acquisto
di questo nuovo GX-27, pur con qualche difettuccio, è
un colpo obbligato per gli appassionati del settore. Io
ne prenderei addirittura due, uno da tenere montato ed
uno da tenere separato nei tre componenti nel bellissimo
Disaplay Stand o magari uno esposto in versione Normal
e l’altro in Power Up!!!!! Insomma, da avere assolutamente
nelle propria collezione. Ultima nota sul prezzo, la cifra
ufficiale è di 9240 yen, circa 70 Euro, ovviamente
spedizione esclusa. Sul mercato di Hong Kong si trova
anche la immancabile HK Limited Editino…..portachiavi
a forma di Croce Spaziale e traghettina con faccina del
Gaiking…rigorosamente GIFT!!!!! Fortunatamente ho
visto qualche rivenditore italiano proporre prezzi molto
ragionevoli, quindi se vi capitasse al massimo sui 110
euro spedito, prendetelo subito perché ultimamente
la dogana tira colpi proibiti!!